Analisi dello spettro e dei principi della macchina per l'analisi della pelle

Introduzione agli spettri comuni

1. Luce RGB: in poche parole, è la luce naturale che tutti vedono nella nostra vita quotidiana. R/G/B rappresenta i tre colori primari della luce visibile: rosso/verde/blu. La luce che tutti possono percepire è composta da queste tre luci. Nel complesso, le foto scattate in questa modalità di sorgente luminosa non sono diverse da quelle scattate direttamente con un telefono cellulare o una fotocamera.
2. Luce polarizzata parallelamente e luce polarizzata incrociata
Per comprendere il ruolo della luce polarizzata nel rilevamento della pelle, dobbiamo prima comprendere le caratteristiche della luce polarizzata: sorgenti luminose polarizzate parallele possono rafforzare la riflessione speculare e indebolire la riflessione diffusa; la luce a polarizzazione incrociata può evidenziare la riflessione diffusa ed eliminare la riflessione speculare. Sulla superficie della pelle, l'effetto di riflessione speculare è più pronunciato a causa dell'olio superficiale, quindi nella modalità luce polarizzata parallela è più facile osservare i problemi della superficie della pelle senza essere disturbati dalla luce di riflessione diffusa più profonda. Nella modalità luce a polarizzazione incrociata, l'interferenza della luce di riflessione speculare sulla superficie della pelle può essere completamente filtrata e si può osservare la luce di riflessione diffusa negli strati più profondi della pelle.
3. Luce UV
La luce UV è l'abbreviazione di luce ultravioletta. È la parte invisibile della lunghezza d'onda inferiore alla luce visibile. L'intervallo di lunghezze d'onda della sorgente di luce ultravioletta utilizzata dal rilevatore è compreso tra 280 nm e 400 nm, che corrisponde ai comuni raggi UVA (315 nm-280 nm) e UVB (315 nm-400 nm). I raggi ultravioletti contenuti nelle sorgenti luminose a cui le persone sono esposte quotidianamente rientrano tutti in questo intervallo di lunghezze d'onda e il danno quotidiano da fotoinvecchiamento cutaneo è causato principalmente dai raggi ultravioletti di questa lunghezza d'onda. Questo è anche il motivo per cui più del 90% (forse il 100% in effetti) dei rilevatori cutanei sul mercato dispongono di una modalità luce UV.

Problemi della pelle che possono essere osservati sotto diverse fonti di luce
1. Mappa della sorgente luminosa RGB: presenta i problemi che l'occhio umano normale può vedere. Generalmente non viene utilizzata come mappa di analisi approfondita. Viene utilizzato principalmente per l'analisi e il riferimento a problemi in altre modalità di sorgente luminosa. Oppure in questa modalità, concentrati prima sulla scoperta dei problemi manifestati dalla pelle, quindi cerca le cause alla base dei problemi corrispondenti nelle foto in modalità luce a polarizzazione incrociata e luce UV in base all'elenco dei problemi.
2. Luce polarizzata parallela: utilizzata principalmente per osservare linee sottili, pori e macchie sulla superficie della pelle.
3. Luce a polarizzazione incrociata: osserva la sensibilità, l'infiammazione, il rossore e i pigmenti superficiali sotto la superficie della pelle, inclusi segni di acne, macchie, scottature solari, ecc.
4. Luce UV: osserva principalmente acne, macchie profonde, residui fluorescenti, ormoni, dermatiti profonde e osserva molto chiaramente l'aggregazione del Propionibacterium in modalità sorgente luminosa UVB (luce di Wu).
Domande frequenti
D: La luce ultravioletta è una luce invisibile all'occhio umano. Perché i problemi della pelle sotto la luce ultravioletta possono essere visti sottoanalizzatore della pelle?
R: Innanzitutto, poiché la lunghezza d'onda luminosa della sostanza è più lunga della lunghezza d'onda di assorbimento, dopo che la pelle ha assorbito la lunghezza d'onda più corta della luce ultravioletta e poi ha riflesso la luce, parte della luce riflessa dalla superficie della pelle ha una lunghezza d'onda più lunga ed è diventata luce visibile all'occhio umano; secondo I raggi ultravioletti sono anche onde elettromagnetiche e hanno volatilità, quindi quando la lunghezza d'onda della radiazione della sostanza è coerente con la lunghezza d'onda dei raggi ultravioletti irradiati sulla sua superficie, si verificherà una risonanza armonica, risultando in una sorgente luminosa di nuova lunghezza d'onda. Se questa sorgente luminosa è visibile all'occhio umano, verrà catturata dal rilevatore. Un caso relativamente facile da comprendere è che alcune sostanze presenti nei cosmetici non possono essere osservate dall’occhio umano, ma diventano fluorescenti se esposte alla luce ultravioletta.


Orario di pubblicazione: 19 gennaio 2022

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